Con “divieto di pubblicazione…”.
UPDATE
Prima di tutto sono desolato dal putiferio che si sta creando. Non ho ancora capito bene cosa stia succedendo, ma tra una ventina di minuti ci sentiamo al telefono con un po’ di persone. Siccome mi pare che si siano toccati dei tasti delicati, e la mia ultima intenzione è creare problemi a qualcuno a tutela di chi possa avere tali problemi per il momento tolgo gli screenshot, poi vediamo qual’è il problema.
Gli altri qui.
Così mi sono arrivati questi screenshots da un uccelliino. Cioè alla fine, se me li mandi e mi dici di non pubblicarli che senso ha… E’ la nuova frontiera sulle tecniche di visibilità: “Ti mando sta roba, ma non postare“, così il gusto del proibito fa il suo lavoro. Voi direte, ma così abbocchi? E vabbè, e allora? E’ comunque una cosa interessante che tra pochissimo sarà disponibile per tutti, quindi chi se ne frega del pubblica/non pubblicare… E poi se ne parla già qui e qui e chissà dove altro ancora…
Blogbabel torna. (per chi si stesse chiedendo: Blogche? BlogaBabel è un servizio realizzato da un bravo sviluppatore italiano, sospeso per una inutile polemica un paio di mesi fa e che teneva (tiene, terrà) traccia delle conversazioni su Internet. Tecnicamente si chiamano Meme-Tracker. Stanno fiorendo come funghi. Il neonato Memesphere, il misterioso e inquietante BloggerMafia e chissà quanti altri.
L’ossessione dell’uomo per la misurazione mi ha sempre un po’ sconcertato, lo devo ammettere…
cioè, mi sento un po’ escluso. Io sono arrivato al blog dopo che Blogbabel era bloccato. Ma ste gare “io sono più famoso di te” vanno di moda? Mi organizo, stampo capellini e adesivi…
PS: dici che un virale può servire? 🙂
bella foto!
non credo che ci sia molto da misurare nelle mutandine della “blogosfera” italiana; forse l’utilità possibile dei vari memetracker è raccontare e rappresentare un fenomeno che accade, provando a far emergere dalla chiacchiera diffusa una specie di conversazione sociale. non e’ detto che ci si riesca, pero’…
In realtà hai pubblicato uan mezza classifica presa da me, che ho un copyright grande come uan casa sotto il blog.
Orientalia4All gira su LightPress 2.0.0.
© 2004-2008 Enrica Garzilli. Tutti i diritti riservati.
hummmmmm…
Veramente me li hanno spediti per posta ieri 🙂
Oh, se vuoi la tolgo eh, pensavo di far del bene …
bene, andiamo fino in fondo. Io voglio sapere come chi ti ha passato questi screenshot sia riuscito ad accedere con il mio nickname.
http://sw4n.net/2008/06/27/senza-parole/
Gentilmente fammi capire.
riuscirò a farmelo lungo..
arrivo qui dal post di sw4n incuriosita. Ora ti mandano gli shots e li pubblichi, sw4n dice che li hanno presi con la sua password. Chiunque sia stato. Ok ora che li abbiamo visti, lasciali, perchè li togli? tanto li abbiamo visti no?
Boh non vi seguo (o è pura strategia di marketing?)
Marco, li hanno spediti ma sono i miei dato che in classifica da te sono 20esima, invece oggi sono 13esima.
Il punto è che i dati che si ricevono, se davvero non vuoi creare problemi a nessuno, si chiede sempre dove li hai presi prima di pubblicarli. E’ come se comprassi o ricevessi un quadro d’autore, tu lo vendi senza chiedere dove l’hanno preso?
Cmq, ci siamo chiariti e tutto, ma il copyright rimane.
🙂
ma hai rimosso le immagini? una burla… mah
qual’è???
Che tristezza….
Enrica a me la storia del copyright sembra una vaccata, hai pagato tutte le varie licenze oppure è messo li tanto per far “spavento”? Lo fanno in tanti, è giusto curiosità la mia 🙂
E’ un teaser fatto maluccio?
… e magari Enrica hai pure sottoscritto l’appello di Camisani Calzolari in solidarietà a Sarnari, e poi te ne esci con la storia del copyright del tuo blogghetto (ergo, ocio massarotto che ti posso denunciare?
Tristezza.
Scuola per l’infanzia rulez. 4ever.
mioddio. siamo gia’ all’epilogo tragicomico, e non è ancora iniziato il film.
Certo che ai ragazzi/e di Blogbabel un corso di comunicazione glielo puoi anche fare Marco 😉
Non saprei se sono la persona adatta Maurizio 🙂
…davvero, non capisco niente di quello che dite e fate, però mi piace pensare che qualcuno se ne occupi.
ciao markettoni! 🙂