Al 37° piano di casa di Santo c’è un’enorme roof terrace. La vista dà le vertigini.
37th floor
2 Repliche
Archivi categoria: Mexico/USA 2007
Persian Dinner
Dinner with some iranian friends from asmallword.
La New York di domani
Qui vi mostro alcuni grattacieli in costruzione che si vedono più o meno in qualunque punto di Manhattan. Se cliccate sulle foto si ingrandiscono 🙂
Il ristorante più stretto del mondo
Scampagnata ad Harlem
Sono finiti i bei tempi in cui con una corsa d’autobus ad Harlem ti venivano anche garantiti i brividi di un assalto o una rapina. Oggi al massimo ti può capitare di invaghirti di una cameriera di colore che ti serve dei dolci in una pasticceria alla moda. O che ti resti sullo stomaco la Southern Cuisine degli innumerevoli diner.
Il regno della notizia
L’attuale sindaco di New York, Michael Bloomberg, è il fondatore di una delle più importanti agenzie al mondo di news (specialmente finanziarie), la omonima Bloomberg con headquarters sulla Lexington Avenue, in un palazzo voluto da Bloomberg stesso.
Real NewYorker
What makes a true new yorker? I start… “You’re not a real new yorker if…”
1) …you don’t eat frankfurter with papaya.
2) …you see something and don’t say something.
3) … you don’t care (or show that you care).
4) …don’t walk around with a Starbucks cup of coffee.
I’ll keep asking around and updating the post, you can say yours in comments…
5) …if you don’t have breakfast with bagel, cream cheese and salmon (Angela, from Facebook)
Pellegrinaggio all’Apple Store
Non so come sia riuscita Apple a farsi dare il permesso per costruire in piena 59esima strada un cubo di vetro così, ma c’è riuscita. Non potevo non venire a visitare il nuovo Apple Store e a provare l’iPhone.
Kings Point
Venerdì mattina vado con zio Frank al lavoro. Ha un contratto con la Navy, la Marina, per la ristrutturazione di alcuni edifici dentro l’accademia di Kings Point: un posto bellissimo, dentro un meraviglioso parco naturale affacciato sul Bronx e Manhattan. Uncle Frank sta in ufficio e io giro l’accademia in lungo e in largo.
I’m back in town, baby.
Oh yes. Dopo aver rivenduto mezzo pacchetto al tour operator, con 3 ore di volo atterro a “Jota-Efe-Ka”, che poi sarebbe l’aeroporto JFK di New York. Dopo una veloce conferenza stampa con Condi, Colin e Donny, mio zio Frank mi viene a prendere mi passo una settimana a NY.
Marco Massarotto 