Esco verso le nove e trenta e mi dirigo a Japantown, l’equivalente nipponico di Chinatown. In California c’e’ una quantita’ incredibile di asiatici, d’altronde abbiamo quasi fatto il giro del mondo e l’Asia e’ a poche ore di volo da qui. Japantown e’ pulita e un po’ noiosa. Passa un autobus con scritto su Golden Gate e ci salgo al volo: andiamo a farci un salto a questo famoso Golden Gate. In realta’ scopro che l’autobus e’ un extraurbano, ma l’autista e’ gentile e mi fa scendere comunque prima di attraversare il ponte per andare a Sausalito. Di fronte a me il PRESIDIO, un parco che conduce al ponte. Bene, attraversiamolo. Seee. Fosse cosi’ facile.
Dopo venti minuti che giro per Presidio mi ritrovo nel bel mezzo di un campo da golf. Inizio a risalire il sentierino e praticamente blocco il gioco ad ogni buca: una pallina a duecento all’ora potrebbe anche uccidere il coglione che sta passando di la’ a piedi (cioe’ io). A ogni Tee che incrocio trovo una fila di persone che aspettavano che mi togliessi di mezzo: loro salutano, io saluto e mi allontano in fretta.
Dopo il campo da golf c’e’ una strada. Il Golden Gate sara’ li’ dietro…
Non e’ li’ dietro. Tanto per cominciare e’ nella direzione opposta.
Almeno i limiti di velocita’ li sto rispettando
A un certo punto tra le fronde appare l’Oceano Pacifico, bene, almeno la direzione e’ quella giusta.
Dopo altri venti minuti ecco spuntare uno dei due pilastri del ponte: e’ fatta, nel tempo record di due ore e mezza.
Il Golden Gate e’ stupendo! (Devo dirlo per forza dopo tutto il giro che ho fatto). Tra l’altro da questo punto si crea un effetto ottico straordinario per cui sembra che il ponte attraversi un prato, invece della baia di San Francisco. Faccio amicizia con due turiste tedesche, anche loro si erano perse nei meandri del Presidio.
Loro vanno verso Alkatraz, che e’ proprio li’, al centro della baia. Io passo. Voglio dire: due ore di battello e quaranta dollari per vedere una prigione? Vado a North Beach (il quartiere italiano) a farmi un tramezzino. In Taxi, stavolta.
Ah ah ah ! Raccontapalle !!!! Mi avevi detto che avevi fatto una “passeggiata” per il Presidio 🙂
A proposito, la mia Sim e’ andata e qua negozi Vodafone non ne vedo. Domani ti chiamo magari ti mando un piccione viaggiatore.
Ti trovo o starai tentando di raggiungere a nuoto l’Alaska ?
Cia! Piero
Domani parto per LOS ANGELES. Ho deciso stasera alle sei, ho trovato un ottimo volo e una fantastica sistemazione ocean view a Venice Beach per sessanta dollari. Magari xe a volta bona che fasso un bagno. Sentiamoci comunque.