Sono finiti i bei tempi in cui con una corsa d’autobus ad Harlem ti venivano anche garantiti i brividi di un assalto o una rapina. Oggi al massimo ti può capitare di invaghirti di una cameriera di colore che ti serve dei dolci in una pasticceria alla moda. O che ti resti sullo stomaco la Southern Cuisine degli innumerevoli diner.
Harlem è ormai popolata d gente di qualunque razza, è un quartiere ancora povero, nonostante sia in rilancio ed è pieno di chiese e chiesette.
Il ricordo dei tempi della contestazione è finito sui cartelli delle strade che, oltre al classico numero, hanno quasi tutte un nome di uno dei protagonisti della storia americana, quella “black”.