Ieri durante il mio intervento al workshop Social Media for Business all’interno della Social Media Week Milano ho presentato questa road map su cui sto ragionando da tempo e che sarà oggetto di un prossimo articolo e di parte del prossimo libro. La riproduco qui per portare avanti assieme a voi il ragionamento. Che ne pensate dei 5 step?
Mi sembra manchino due cose essenziali:
1) costruire un sito web che serva veramente agli utenti, e non sia una forma di onanismo del CEO, dell’AD, del CMO e del padroncino (anche multimilionario ma con mentalità da padroncino, quello che mette in evidenza per prima cosa il chi-siamo cui segue una pallosa storia di famiglia, cui gli stakeholders rispondono “e chi se ne frega!” visto che invece vogliono sapere: che vendi, dove lo trovo, quanto costa, com’è fatto e, se lo posso comprare online, quali carte di credito prendi senza farmi arrivare al checkout e scoprire che la mia non ti piace;
2) abbandonare la hubris, l’arroganza verticistica di chi si crede sulla cima che, di questi tempi di durissima guerra commerciale di tutti contro tutti, spesso si rivela una posizione molto precaria, perciò abbassare le alucce e ascoltare il popolo se si vuole servire il popolo, altrimenti il popolo i suoi soldi li spenderà un’altra parte!
concordo su tutto, anche il commento precedente… abbandonare la “vecchia” logica del sito-vetrina creato ad hoc a scopi puramente promozionali e pubblicitari è un obbligo ormai!