Silicon Alley, fa una curiosa analisi dei costi di carta e spedizione del New York Times (che dal 28 al 30 gennaio ha perso l’11%), comparandoli con un’ipotetico ebook-reader omaggio per tutti i lettori del NYT.
Stampa + distribuzione=$644 million per year
Distribuzione di 830.000 kindle (che includono i costi di download)=$297 million
Poi si aprirebbero mille problemi: usabilità, manutenzione, rigetto della tecnologia, diminuzione del valore dell’adv etc etc, ma come conclude Alley Insider: “la carta è una pessima modalità di distribuzione della notizia”, anche se pare ancora l’unica possibile.
Le domande, infatti, IMHO, sono:
Quanti anni ci metterà ad avvenire lo switch all’informazione digitale?
E in Italia?
E chi saranno i protagonisti delle digital news?
Marco Massarotto 
Fai le domande che tutti si pongono 🙂 e che forse gli editori italiani non vogliono ancora porsi, sperando in bene
Sperando in bene???
C’è chi preferisce accendere una candela in chiesa piuttosto che agire… 🙂 Intendevo questo
🙂 Sì sì, lo immaginavo bene… Lol
Probabilmente l’ostacolo più grosso è il supporto. La poca praticità di leggere un quotidiano intero da uno schermo di un pc sta portando a far sì che la tecnologia venga incontro alle esigenze del suppporto.
Siamo partiti con quello di Amazon, vediamo quanto manca al foglio digitale che si aggiorna in tempo reale 🙂
Aggiungo questo video 🙂 del 1981
http://www.techcrunch.com/2009/01/29/you-need-to-see-this-video/
Sì lo aveva appena visto da Vittorio:
http://www.pasteris.it/blog/2009/02/01/internet-come-eravamo/
Delizioso. 🙂
Io pagherei il prezzo intero del quotidiano per avere un’edizione del giornale in formato elettronico ma *senza l’impaginazione del giornale*.
Il cartaceo ha colonne strette che si incuneano tra altri articoli, immagini e pubblicità rendendo la lettura non piacevole per gli occhi.
Su internet trovo gli stessi articoli ma con righe larghe quasi come lo schermo – che è molto meglio da leggere.
In più l’e-ink,non essendo retroilluminato come gli lcd, non dà problemi agli occhi.
Peccato che il kindle non sia disponibile in europa (ps: ma il telefonino col display e-ink arrotolato al cellulare presentato da TIM qualche anno fa al GSM congress in Spagna che fine ha fatto?)