…ve lo dice Clio Zammatteo in arte ClioMakeUp, che a forza di usare la webcam al mattino, invece dello specchio, è diventata famosa, ha scritto un libro ed è diventata la “Web MakeUp Artist” in esclusiva per Pupa. Il video online e gli user generated content in particolare sono e saranno sempre più centrali, ce lo dimostrano anche queste due slide di Forrester research secondo cui nel 2011 il video sarà la prima tipologia di contenuto fruita online e il primo tipo di video visto dai teen agers sarà “Videos created by other people”.
La ragione del successo di Clio è che è vera, parla come le ragazze che la seguono e le rispetta e sa proteggerle e proteggersi (“I videotutorial saranno sul canale di Pupa non sul mio YouTube che resta “pulito”, non voglio obbligarvi a vedere delle cose che non volete“), anche se ovviamente ha già imparato il mestiere e si preoccupa di dire che le aziende che la contattano (“e dei cui prodotti non fa le review per rispetto delle sue follower”) comunque “non fanno male”.
Investite 15 minuti a guardare il video di Clio: involontariamente e candidamente ci dà una lezione di come approcciare e gestire i blogger, gli “online influencer”, i “connectors” chiamateli come volete.
Questo video vale più di mille seminari!
ciao! l’argomento mi interessa molto, mi potresti linkare la pagina di forrester research dalla quale hai tratto queste due slide? grazie mille 🙂
Non è una ricerca pubblica sul web, franci. Non si può linkare.
Ciao, ma davvero “tenere il canale youtube pulito” e mettere il proprio volto in esclusiva su un canale di una marca non fanno a pugni? Scusatemi, la mia è una domanda per capire non sono del mestiere ma cerco di imparare.
Tom
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