Una delle leggi fondamentali del Web è che “Content is king“, il contenuto è determinante. A partire da come un sito viene valutato dai motori di ricerca per arrivare alla capacità di una presenza sul web di attirare e aggregare le persone. Anche nelle strategie virali, content is king: se creo contenuti rilevanti, nuovi e interessanti, posso aspettarmi che le persone interessate se lo segnalino tra di loro.
Advertising Age, in un articolo di pochi giorni fa, va addirittura oltre e ipotizza che la capacità di aggregare contenuti (anche se di altri) rischi di diventare ancora più importante.
Se la tesi è avanguardistica per chi deve ancora fare il primo passo e cioè entrare nel web coi propri contenuti, è comunque importante per capire le dinamiche del web e della comunicazione su questo media.
Leggi l’articolo di Advertising Age qui
aggregare contenuti o crearni di nuovi? questo è un tema molto dibattuto di cui abbiamo parlato anche noi qui: http://mediameter.wordpress.com/2008/04/18/dal-giornalismo-allaggregazione-di-notizie-online/
Queste dinamiche non mi stupiscono più di tanto: il web sta diventando un’enorme calderone nel quale trovare ciò che sio cerca è sempre più difficile…
Non credete?
concordo con Elisa è sempre più difficile trovare quello che si cerca, e i motori, incluso Google non restituiscono affatto il contenuto giusto come avveniva prima. Può essere anche una conseguenza della democrazia dello strumento che permette a tutti di pubblicare.